La CALRE (Conferenza delle Assemblee Legislative delle Regioni d’Europa) si è riunita a Oviedo, in Spagna, giovedì 6 e venerdì 7 ottobre per svolgere tre sessioni di lavoro aventi come minimo comun denominatore il rafforzamento del ruolo dei Parlamenti regionali europei e il rispetto del principio di sussidiarietà sancito dai Trattati UE.

Anche il Presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, Piero Mauro Zanin, che coordina il gruppo di lavoro CALRE sulla “Better regulation”, ha preso parte ai lavori.

Nel primo panel, il Presidente del CR FVG ha brevemente illustrato il meccanismo di controllo della sussidiarietà previsto dalla nostra Regione, e le modalità della partecipazione del FVG al processo di formazione degli atti dell’UE. Zanin ha sottolineato come la sussidiarietà attiva, per dirsi realmente tale, debba avere una sua trasposizione chiara nelle procedure messe in atto dalle autorità regionali e locali a difesa delle loro prerogative.

La seconda sessione di lavoro è stata dedicata ad analizzare lo stato dell’arte e le prospettive di sviluppo della cooperazione interparlamentare, sia tra i Parlamenti regionali tra loro e con i Parlamenti nazionali, sia tra assemblee legislative regionali dei diversi paesi, come avviene proprio in ambito CALRE.

Il terzo e ultimo dibattito, tenutosi venerdì 7 ottobre, ha avuto come focus il rapporto della CALRE con il Comitato Europeo delle Regioni e le sue commissioni. Zanin, fresco di nomina a primo Vicepresidente della commissione CIVEX, ha stimolato un dialogo sempre più diretto e permanente tra CALRE e CdR, in modo da “sanare” un vizio ormai quasi strutturale, ovvero la percezione della lontananza delle istituzioni europee, che vengono sentite distanti ed estranee alle problematiche della vita quotidiana dei cittadini. Il Presidente dell’assemblea legislativa regionale ha, in questo senso, portato all’attenzione dei colleghi degli altri Parlamenti la rete RegHub 2.0 (di cui il CR FVG fa parte), che consiste in una rete di “punti di contatto” subnazionali che hanno il compito di coinvolgere i portatori di interesse locali al fine di fornire riscontri tempestivi e sistematici in merito all’attuazione della legislazione UE sui territori.

A conclusione dei lavori, è stata aggiornata e firmata da tutti i Presidenti dei Parlamenti regionali intervenuti, tra cui il Presidente del CR FVG, la Dichiarazione di Oviedo, con cui esattamente 25 anni fa la CALRE veniva fondata nella città capoluogo delle Asturie.